Feugiat nulla facilisis at vero eros et curt accumsan et iusto odio dignissim qui blandit praesent luptatum zzril.
+ (123) 1800-453-1546
info@example.com

Related Posts

Informazioni e appuntamenti
Domanda via Whatsapp
Title Image

Lezione Fisioterapica

Home  /  Lezioni Pre-Operatorie  /  Lezione Fisioterapica

Un paziente consapevole
è un paziente che ottiene risultati migliori

Alcune settimane prima dell’intervento, il paziente viene invitato a partecipare a due lezioni preoperatorie: una medica ed una fisioterapica. La lezione medica viene tenuta da uno degli ortopedici del gruppo, mentre quella fisioterapica da uno dei fisioterapisti che seguirà il paziente nei giorni di ricovero dopo l’intervento.
In questa pagina viene riassunta la lezione fisioterapica. Viene spiegato come prepararsi all’intervento, quali sono gli esercizi da svolgere i primi giorni successivi all’intervento, come diventare autonomi nelle attività quotidiane già il giorno dopo l’intervento, cosa è vietato fare, e cosa conviene portare da casa.
In fondo a questa sezione si possono trovare i video delle lezioni e si può scaricare il file in PDF con tutte le informazioni necessarie.

Giorno 0 / Giorno dell’intervento

Il giorno dell’intervento, 2-3 ore dopo il rientro in reparto dalla sala operatoria, il paziente deve cominciare a fare i primi esercizi in autonomia e assistito dal fisioterapista può già mettersi in piede e fare i primi passi sull’arto operato.
Il via libera per iniziare questi movimenti è dato dal recupero completo della sensibilità e della forza, che verranno constatati assieme al fisioterapista.

Obiettivi

Alimentarsi
autonomamente e
urinare in maniera
spontanea
Raggiungere l’autonomia
nei trasferimenti con
supervisione

I primi due esercizi da fare in autonomia una volta ripresa la sensibilità sono:

Esercizio di pompa muscolare delle caviglie

(come spingere il freno di una macchina)

Contrazione del muscolo quadricipite

Posizione a Farfalla

Successivamente verrà effettuata la prima seduta di crioterapia, ovvero verrà applicata la macchina del ghiaccio che contemporaneamente comprime l’arto operato. Questa macchina ha lo scopo di ridurre l’infiammazione e il dolore post-operatori.

Crioterapia per uso
in ospedale
Crioterapia per uso
in ospedale e a casa
Crioterapia formato
grande per casa

Una volta terminata la seduta di crioterapia, sotto la supervisione del fisioterapista, viene insegnato al paziente come mettersi seduto e in piedi, e come utilizzare correttamente gli ausili (le stampelle e/o il deambulatore).

Passaggio supino-seduto

(mantenere 3-4 minuti la posizione seduta per ridurre il rischio di cadute)

Passaggio seduto-supino

Alzarsi dalla sedia

 

Sedersi

 

Una volta in piedi viene insegnato al paziente come camminare correttamente con le stampelle o il deambulatore. Il primo giorno non vengono percorsi più di 10-15 metri per non rischiare di infiammare troppo l’articolazione operata.

Giorno 1 / Giorno successivo all’intervento

Il giorno successivo all’intervento vengono eseguiti due trattamenti, uno la mattina e uno il pomeriggio. Entrambi i trattamenti prevedono una seduta di crioterapia come per il giorno 0.
In aggiunta agli esercizi del giorno 0 dovranno essere eseguiti una nuova serie di esercizi, che sono da distinguersi fra quelli indicati per i pazienti operati di protesi d’anca e per quelli operati di protesi di ginocchio.

Obiettivi

Raggiungere l’autonomia negli spostamenti in bagno e in reparto

Protesi d’anca

Ponte bipodalico

Il paziente da sdraiato deve sollevare il sedere dal letto

Raggiungere con la mano opposta la caviglia della gamba operata

 

da posizione semiseduta

Leg-extension

Flessione del ginocchio da semiseduto, sempre a gambe larghe

Protesi di ginocchio

Alzata a gamba tesa

 

Mobilitazione del ginocchio con fascia elastica

 

Recupero graduale della flessione

da seduto aiutandosi con la gamba controlaterale

Utilizzare correttamente le stampelle

 

Giorno 2 /Secondo giorno dopo l’intervento

In questa giornata vengono eseguiti tutti gli esercizi del giorno 1, ripassando assieme al fisioterapista la corretta esecuzione dei trasferimenti e spostamenti.

Obiettivi

Raggiungere l’autonomia nel fare le scale con supervisione
Autonomia nella deambulazione in corridoio per 60-70 metri

Fare le scale

In aggiunta al giorno 1 viene insegnato come eseguire correttamente le scale in discesa e in salita.

Salire le scale

Scendere le scale

Dimissione

La dimissione avviene solitamente in terza giornata verso le ore 10:30-11:00.
La mattina della dimissione vengono eseguiti gli esercizi dei giorni precedenti verificando assieme al fisioterapista se sono stati appresi correttamente.
Per poter essere dimessi bisogna raggiungere i seguenti obiettivi:
• Autonomia nelle attività di vita quotidiane
• Autonomia nei trasferimenti letto-poltrona
• Autonomia negli spostamenti in bagno
• Cammino con stampelle autonomo per 70 metri
• Autonomia nel fare 2 rampe di scale
In alcuni casi, soprattutto per quanto riguarda i pazienti operati di protesi d’anca o di protesi monocompartimentale di ginocchio, i criteri di dimissibilità vengono raggiunti già in seconda giornata permettendo al paziente di rientrare a casa già solo dopo 48 ore dall’intervento.

Movimenti vietati nella protesi d’anca

Per quanto riguarda la protesi di ginocchio non esistono movimenti che non possono essere eseguiti.
Diverso è invece il discorso per la protesi d’anca. Infatti, il rischio più grande dopo questo intervento è quello della lussazione, causata dalla fuoriuscita della testa della protesi dalla coppa del bacino. È un’evenienza non drammatica, ma da evitare, perché richiede l’intervento di un medico di pronto soccorso che, in sedazione, dovrà far rientrare la protesi in sede con una particolare manovra.

Affinché questo non succeda è necessario evitare, in particolar modo per i primi 3-4 mesi, tutti i movimenti che comportano la flessione e l’intrarotazione dell’arto operato.

I movimenti vietati pertanto sono:

  • accavallare la gamba operata sull’altra
  • incrociare le gambe
  • chinarsi il tronco oltre l’angolo retto con la coscia
  • abbassarsi per raccogliere oggetti a gambe strette
  • inginocchiarsi
  • adagiarsi su sedute troppo basse.

Saranno, invece, consentiti tutti i movimenti fatti ad arti divaricati: si può, ad esempio, raccogliere in sicurezza un’oggetto abbassandosi a gambe larghe; oppure si può dormire sul fianco non operato mettendo un cuscino in mezzo alle gambe.

Come raccogliere un oggetto da terra

Raggiungere il piede

Cerotto

Al termine dell’intervento chirurgico viene applicato sterilmente in sala operatoria il cerotto in idrocolloide che ricopre la ferita chirurgica. Questo cerotto mantiene la massima sterilità possibile della ferita e rimuoverlo per medicare la ferita comprometterebbe tale sterilità.
Il cerotto pertanto non deve mai essere rimosso a meno che non si riempia di sangue per oltre la metà della sua lunghezza.

Desideri contattarmi o prenotare una visita?

Puoi contattarmi tramite form o whatsapp per farmi una domanda, ti restituirò un primo riscontro in riservatezza suggerendoti eventualmente un percorso diagnostico o terapeutico.
Puoi anche contattare direttamente la mia segreteria per prenotare una visita specialistica presso le Cliniche a Firenze, Prato o Piacenza.

Vuoi prenotare una visita?

Il riscontro online non sostituisce la prima visita specialistica.
Se desideri prenotare subito una visita chiama il numero unico

Segreteria Dott. D’Amato
351 5559664

o invia la tua richiesta indicando la sede preferita.

 

Per favore, descrivi il tuo problema

    ]

    I tuoi dati saranno utilizzati solo per rispondere alla tua richiesta. Ho letto l'informativa per la privacy e acconsento al trattamento dei dati personali
    Privacy Policy

    Anche con WhatsApp se preferisci

    Invia la tua domanda all’account Whatsapp di Anca e Ginocchio per una prima risposta e valutare eventualmente una visita specialistica

    055 9867912

    I miei approfondimenti

    • Quando al paziente consiglio di sottoporsi ad un intervento di protesi parziale di ginocchio spesso mi chiede: non è meglio fare direttamente la protesi totale così non ci pensiamo più? ho degli amici che hanno fatto la protesi parziale e che poi sono stati ri-operati di totale è sicura? non è a che avrò ancora dolore? Non è facile spiegare al paziente tutte queste cose.Bisogna partire dal presupposto che purtroppo nessun intervento è sicuro al 100%; ogni intervento porta con sé qualche possibilità, seppur piccola, di insuccesso.Le protesi parziali quindi possono

    • Quando si parla di chirurgia robotica in ortopedia spesso si immagina che il robot faccia l'intervento al posto del chirurgo, e questa cosa generalmente suscita due reazioni nel paziente: entusiasmo o puro terrore. Che cosa si intende quando si parla di chirurgia robotica? Cerchiamo di fare chiarezza. Gli interventi di protesi d'anca e ginocchio, fino ad alcuni anni fa, era possibile svolgerli solo con le guide manuali. In poche parole: venivano, e vengono tutt'ora, utilizzati degli strumenti che "abbracciano" la gamba del paziente e permettono di posizionare con l'allineamento desiderato le guide di

    • Ho già spiegato in questo articolo in cosa consiste la chirurgia robotica. Il robot, rispetto alla chirurgia tradizionale, permette di essere molto più precisi nel fare i tagli ossei e nel posizionare la protesi. Qui però cerco di chiarire se questa maggiore precisione porti o meno a reali vantaggi. La chirurgia robotica ai suoi esordi non è stata accolta con entusiasmo, in parte perché non si sapeva se fosse efficace o meno, in parte per i costi esorbitanti. Attualmente i costi si sono molto ridotti, quindi è diventata una chirurgia quasi allo

    Visito presso queste cliniche

    Villa Ulivella

    Firenze

    Via del Pergolino 4 – Firenze FI
    Segreteria Dott. d’Amato:
    +39 351 55596640

    Overphysio

    Prato

    Via Geminiano Inghirami 19 – Prato
    Segreteria Dott. d’Amato:
    +39 351 55596640

    Centro di Fisiot. e Riab. del Mugello

    Borgo San Lorenzo

    Via Fratelli Kennedy 8, Borgo San Lorenzo
    Segreteria Dott. d’Amato:
    +39 351 55596640

    Diagnosi in Tempo

    Sesto Fiorentino

    Via Petrosa 19 – Sesto Fiorentino
    Segreteria Dott. d’Amato:
    +39 351 55596640

    Health Medical

    Piacenza

    Via Emilia Pavese 120 – Piacenza
    Segreteria Dott. d’Amato:
    +39 351 55596640

    Ambulatorio Bouturlin

    Barberino di Mugello

    Via di Castello, 1/A
    Segreteria Dott. d’Amato:
    +39 351 55596640